"Scoprire il Guaritore che è in noi."

Quando vi è necessità di guarigione, a qualsiasi livello, l’Anima spinge a cercare, a conoscere, a comprendere, ad agire, per giungere ad essa.

Quasi sempre si cerca un qualcosa o un qualcuno che ci possa guarire. Spesso si sceglie di eliminare in fretta i sintomi delle malattie, senza chiedersi il motivo per cui si sono verificati: si considera la malattia una cosa naturale, che può accadere sempre e a chiunque.

E quando il cuore soffre, facilmente si attribuisce la causa a qualcosa, a qualcuno, ad una situazione. Si va da un medico, poi da un altro. Se questi non risolvono il problema, si cercano guaritori o terapeuti, si provano vari tipi di rimedi, si sperimentano diverse tecniche di guarigione. Qualcuno si ferma a questo punto, qualcuno invece prosegue la ricerca fino a quando scopre che l’unico Grande Guaritore è già dentro di lui. Comprende così che le radici di ogni disarmonia sono sempre dentro se stessi. Questa consapevolezza porta ad assumersi la responsabilità della guarigione, e a curarsi in modo nuovo.

Possiamo comunque chiedere aiuto a qualcuno e aiutarci con qualcosa, ma sentiremo questi solo come mezzi, come aiuti, e non delegheremo più a niente e a nessuno, la nostra guarigione. Si può scegliere di iniziare lo scioglimento delle malattie con le proprie mani, (tramite varie tecniche), con la Luce, con tutto ciò che la Natura dona. È così che facilmente riaffiorano i ricordi di metodi di cura già conosciuti nell’Antico: modi semplici di collegamento con l’Amore e la Luce, di portar la Luce e l’Amore dentro di sé, per illuminare le radici, per sciogliere le disarmonie.

È così che si inizia a sfogliare il Grande Libro dell’Anima e il Grande Libro della Natura. Si inizia a leggere con gli occhi dell’Anima, ad apprendere con il cuore. Questo ‘girovagare’ può accadere anche con le conoscenze: prima si cercano all’esterno, in molti modi, in molti luoghi, in molte persone. E anche in questo ci si può fermare in un certo momento, o continuare la ricerca acquisendo tante informazioni e conoscenze, cercando la persona che può rispondere ad ogni nostra domanda.

Vi può essere la possibilità di incontrare un Maestro o più Maestri via via che la crescita prosegue, ricordando che: ‘quando il discepolo è pronto, il Maestro appare’. La funzione del Maestro è soprattutto quella di aiutarci a riscoprire il Maestro Interiore, le saggezze del Grande Libro dell’Anima e del Grande Libro della Natura. Nella ricerca è necessario essere molto attenti, perché esistono grandi fonti di insegnamento, di saggezza, ma esistono anche altre fonti che creano confusione e allontanano dalla vera saggezza, quella dell’Anima, che alimentano solo la mente e allontanano dal cuore. Prima di cercare i mezzi di guarigione, è necessaria la scelta di guarire a qualunque costo, anche se la guarigione potrebbe richiedere degli sforzi o delle sofferenze.

Accettare che il Grande Guaritore e le medicine che possono realmente guarire, sono dentro di sé, porta a sentirsi responsabili della guarigione e della propria vita, porta ad assumersi la responsabilità in tutto, con chiunque, in ogni momento. Tutto ciò sarà semplice se si sceglie di esser pronti a cambiare se stessi, e a spalancarsi al nuovo. Rimane apparentemente più semplice delegare agli altri o a qualcosa la guarigione, sia del corpo che del cuore.Questo può portare anche ad espressioni di stoicità, di grandezza, perché si dimostra di accettare con rassegnazione e forza, sofferenze, malattie, eventi e situazioni difficili. In realtà, si sta scappando, non si sta sicuramente lottando, né si sta facendo ciò che compete a noi.

Senza la nostra azione non vi saranno reali guarigioni, o saranno temporanee. Mentre agendo con responsabilità giungeremo all’armonia totale di tutto il nostro Essere. Tratto da Stazione Celeste, “La via della guarigione”.